In un contesto di “policrisi” (insieme di eventi dannosi che, nel loro complesso, incidono sul tessuto economico-sociale in modo superiore alla loro somma), l’Italia non sembra andare neanche troppo male. Secondo il Centro Studi di Confindustria, l’economia italiana dovrebbe evitare la recessione anche nel 1° trimestre 2023 con previsioni di PIL migliori delle aspettative. Costo dell’energia ed inflazione calano, quindi industria e servizi italiani mostrano alcuni segnali di crescita, anche grazie al costante lavoro della BCE per normalizzare l’inflazione. Naturalmente, però, il potere d'acquisto delle famiglie italiane resta ridotto da rincari e inflazione, quindi è presto per parlare di recupero dei consumi.