Il Governo ha stanziato un contributo per sostenere la popolazione e la imprese danneggiate dal disastro idrogeologico che ha gravemente colpito l'Emilia Romagna e in buona parte le Marche.
Il decreto Alluvione mette a disposizione oltre 2 miliardi di euro, oltre alla sospendere fino al 31/08 gli adempimenti e termini fiscali, a garantire la cassa integrazione in deroga fino a 90 giorni per i dipendenti privati e ad assicurare lo stipendio ai dipendenti pubblici che non possano lavorare.
Per le imprese, il decreto alluvione garantisce:
- garanzie fino al 100% dal Fondo per le piccole e medie imprese;
- contributi a fondo perduto per le aziende esportatrici a valere sul fondo Simest;
- finanziamenti a tassi agevolati con quote a fondo perduto del 10% per le imprese esportatrici;
- risarcimenti per le aziende agricole (75 milioni di euro per l’acquisto di macchinari, 10 milioni per le aziende turistiche e 5 per la manutenzione delle infrastrutture sportive);
- 298 milioni di euro per un’indennità una tantum, fino a 3.000 euro, per collaboratori coordinati e continuativi, titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale e lavoratori autonomi che abbiano soospeso l'attività;
- sospensione, per società e imprese, dei versamenti annuali alle Camere di commercio, degli adempimenti contabili e societari, delle rate di mutui o finanziamenti di ogni genere.