Disoccupazione giovanile: oltre alla legge di Bilancio, accesso al credito

  • 03/02/2023

L'Italia è fanalino di coda in Europa con il 23,7% di disoccupazione giovanile (+1,6 punti), collocandosi solo dopo Spagna e Grecia. Non rassicurano nemmeno i dati sulla qualità del lavoro: in maggioranza contratti a tempo determinato per poco più di 15mila euro annui (che salgono a 19mila per gli assunti tra i 30 e i 34 anni ma scendono a meno di 10mila per i giovani tra i 20 e i 24 anni). Per sostenere le aziende nel ricambio generazionale, favorendo le assunzioni di under-36, la Legge di Bilancio 2023 ha previsto diversi sgravi (per dettagli: https://www.federlavoro.org/news-dettaglio/Legge+di+Bilancio%3A+novit%C3%A0+sul+lavoro/155.html), ma serve sostegno anche per avviare un'impresa giovane. La proposta di Conflavoro, cui aderisce Federlavoro, è che “lo Stato sostenga l’accesso al credito anche per le giovani imprese che dimostrano di avere progetti imprenditoriali forieri di crescita e sviluppo, pur non avendo un bilancio pregresso da dimostrare”.



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